Il cielo non è per tutti
di Barbara Garlaschelli, Frassinelli Editore, 2019
La storia, ambientata in Pianura Padana, è quella della fuga di due ragazzini, apparentemente molto diversi tra loro: Giacomo e Alida. Il primo sta superando un brutto momento dopo la morte del nonno e la distanza di suo fratello, che si fa più profonda senza che ne capisca il motivo. Giacomo si sente solo e incompreso e quando incontra Alida, così sicura di sé e tanto diversa dalle ragazze che conosce, è come se finalmente respirasse un pò di pace.
Anche Alida non è in un buon momento: con una madre sempre apprensiva che controlla ogni singolo istante della sua giornata. In Giacomo trova un valido alleato per evadere da quella prigione che è diventata la sua vita.
Con poche parole e brevi spiegazioni, i due si capiscono al volo. La fuga non è premeditata, ma funziona, perché aiuterà le rispettive famiglie a capirli meglio.
Lo stile è semplice e scorrevole, nonostante ogni capitolo parli di un diverso protagonista, la descrizioni non appare caotica. Una lettura che porta a diverse riflessioni e ci haricorda quanto i legami affettivi siano importanti, specie in un’età così delicata e fragile come l’adolescenza.