L’Accademia degli Autismi nasce partendo dalla consapevolezza dell’importanza di un approccio integrato negli interventi a…
L’Accademia degli Autismi nasce partendo dalla consapevolezza dell’importanza di un approccio integrato negli interventi a favore di soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico . L’utilizzo di un approccio integrato difatti favorisce la crescita in tutte le aree evolutive, facilitando l’integrazione con i pari.
L’Accademia degli autismi offre a bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico un posto adatto a sodisfare le proprie esigenze, dove possano interagire con i loro coetanei.
Si tratta di uno spazio inclusivo, immerso nel verde e ricco di stimoli multi sensoriali, che coinvolge i ragazzi in occasioni di apprendimento e gioco integrato.
All’ interno dell’Accademia viene insegnato ai ragazzi a potenziare le loro abilità sociali e motorie, trovare un proprio talento, una propria autonomia.
Le attività si basano sull’approccio del (CNA), Community Network Approach. Un modello flessibile e centrato sulla persona. La sfera di maggiore importanza è quella relazionale – affettiva: la relazione e l’abilità del saper esprimere le emozioni sono tra gli obiettivi chiave di questo approccio.
L’ottica del CNA è quella cognitivo – comportamentale del programma (TEACCH) Treatment and Education of Autistic and Related Communication Handicapped Children. La realizzazione del programma avviene attraverso l’utilizzo di materiali finalizzati all’apprendimento e alla comunicazione; tra questi troviamo le Shoebox Tasks, PECS, e CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa).
La Comunicazione Aumentativa e Alternativa aiuta ad esprimere bisogni e desideri e a veicolare informazioni.
In Accademia i ragazzi svolgono in 3 tipi di attività: individuale, indipendente e di gruppo
Tra quelle individuali troviamo l’uso delle Shoebox Tasks, attività di inserimento, sviluppo dell’abilità ,come il coordinamento delle mani, assemblaggio, smontaggio e coordinamento oculare – manuale. Altre sono volte allo sviluppo dell’autonomia individuale e della socialità, come pulire gli spazi utilizzati o imparare a lavarsi i denti e le mani. Tra quelle di gruppo invece vi sono laboratori teatrali, giochi motori e molto altro.
Le attività da fare durante la giornata sono quindi molte.
All’Arrivo giornaliero in Accademia degli autismi, dopo un’accoglienza iniziale i bambini, divisi in diversi gruppi, iniziano a svolgere le attività insieme agli operatori.
Segue una breve pausa per la merenda dopo la quale vengono svolte altre attività di laboratorio. Tra queste vi sono: apprendimento individuale e di potenziamento della comunicazione, impieghi creativi, motori e laboratorio di cucina ecc..
Per stimolare ed aiutare i ragazzi la giornata viene suddivisa attraverso delle agende visive. Esse sono altamente personalizzate a seconda del livello, ma anche degli interessi del bambino. Spiegano la routine giornaliera, al fine di catturare la sua attenzione: in alcuni casi si tratta di sequenze di immagini, in altri di parole, in altri ancora di immagini e parole associate. Tutti i bambini svolgono, contemporaneamente e a rotazione, attività, della durata di mezz’ora circa , intervallate da una breve pausa di qualche minuto.
Tutte le attività si ripetono in maniera identica per una settimana, dopodiché attraverso una riunione d’équipe si stabiliscono i nuovi obiettivi e le attività connesse.
Alla fine di ogni attività, il bambino viene invitato a “controllare il programma”, da cui toglie o spunta l’immagine dell’attività svolta. Ad esse sono affiancati dei compiti e responsabilità assegnati a ciascun bambino (pulizia dei tavoli, aiuto nella gestione del prestito libri nella biblioteca ecc.).
Gli spazi dedicati alle diverse attività sono delimitati e facilmente identificabili. Di fatti il lavoro di suddivisione dell’ambiente è di primaria importanza. Ciò fa in modo che ogni bambino abbia cognizione delle azioni che si svolgono entro ciascuno spazio e ciò che ci si aspetta da lui quando vi si trova.
Nella classe vi sono uno spazio per il lavoro individuale, uno per il lavoro indipendente, uno per le attività di gruppo ed uno dedicato al riposo. Ciascuno dei quali chiaramente delimitato e contrassegnato da opportuni simboli.
L’organizzazione dei singoli spazi di lavoro avviene in modo da eliminare il più possibile qualsiasi stimolo di distrazione per il bambino. Per facilitare la concentrazione, è importante anche riporre i materiali ordinatamente dentro degli armadietti.
L’Accademia degli autismi si trova all’interno de La Collina Storta. Si tratta di un centro abilitativo e ricreativo con carattere didattico, educativo, tecnologico ed ecologico ad alta valenza sociale.
Immerso completamente nel verde, ospita tanti animali, il lavoro con i quali può diventare ulteriore stimolo per l’integrazione sensoriale e la consapevolezza emotiva.
Esso inoltre diventa funzionale per aumentare l’autostima ed il senso di responsabilità dei ragazzi con disturbo dello spettro autistico. Il rapporto con gli animali può essere utile ad aumentare la propria competenza necessaria a livello sociale e comunicativo, a livello verbale e non verbale, verso un altro essere vivente.
Per maggiori informazioni: www.tuttigiuperterra.org