I bambini, lo sappiamo bene, sono divertenti, esuberanti, vulcanici. Pieni di voglia di fare, correre e giocare! Non stanno mai fermi, neppure durante i pasti.
Lo sanno bene le mamme e le maestre che faticano non poco a ricordare ai più piccini che a tavola occorre stare seduti composti, senza ridere né parlare!
Buona educazione? No! Prevenzione.
La possibilità che si verifichi un episodio di ostruzione delle vie aeree, con conseguente soffocamento, è una realtà non così rara. Il rischio è più alto nella fascia di età che va dallo svezzamento ai 3 anni.
Cause strutturali, come dentizione incompleta, o comportamentali, come consumare pasti in movimento, favoriscono la possibilità di incorrere nel soffocamento.
Usualmente, quando si parla di bambini, protezione e prevenzione chiamano in causa esclusivamente gli adulti. Chi ha in custodia un bambino deve pensare al suo benessere e alla sua incolumità, riducendo al minimo gli incidenti domestici.
Rispetto al passato, la cultura della prevenzione, grazie al pullulare di corsi di formazione di associazioni che sensibilizzano alle manovre salvavita, sta progressivamente, diventando sempre più diffusa.
E se anche i bambini fossero coinvolti nella prevenzione? Una proposta che fa strabuzzare gli occhi e che ha l’ardire di innovare la cultura del primo soccorso con un linguaggio fuori dagli schemi! È quello che fa il libro di Nadia Levato che, a partire da un’intuizione, sceglie di parlare direttamente ai bambini di un argomento delicato ma attuale.
Nel 2016 viene pubblicato Bobo e Mister Heimlich, un libro per bambini divertente e giocoso in cui un super eroe svela ai più piccoli i segreti per prevenire il soffocamento. La pubblicazione è preceduta da un progetto pilota realizzato nelle scuole di Roma dove bambini, tra i 3 e i 6 anni, hanno partecipato con entusiasmo ai laboratori di lettura di questa buffa e importante storia.
“Mastica bene,
mangia seduto,
resta composto
mangia avveduto.
Piccoli morsi tu devi fare
senza più fretta devi mangiare,
mastica bene,
non è un gioco
a tutto il resto ci pensi dopo!”
I risultati sorprendenti del progetto hanno generato il sogno di raggiungere i bambini oltre i confini della capitale. Grazie all’editore Leucotea, il libro è arrivato nelle librerie, annullando i confini geografici. Un contributo importante nella prevenzione e nella diffusione della cultura del primo soccorso anche per gli operatori che, quotidianamente e instancabilmente, diffondono le manovre salvavita.
Il libro alterna dialoghi, filastrocche e disegni per rendere la lettura piacevole e facile ai più piccini.
Se son tondi o stoppacciosi
grandi, duri o gommosi
stai attento a masticare e ancor prima a tagliare
pomodori ciliegini, uva, arachidi e zucchini.
Per i bimbi più piccini
non si fanno sconticini.
La carota va tagliata,
l’uva intera sminuzzata,
poi la carne ed il prosciutto, e la mela e altro frutto.
Se attento tu starai più sicuro mangerai.
Se la mamma taglia ed affetta più serena è la cenetta!
Non esistono argomenti che non possano essere trattati anche con i bambini, basta credere nel loro potenziale e utilizzare strumenti e linguaggi idonei. Il libro è disponibile in libreria e nei principali store online.