Sei un animale! Perché abbiamo bisogno di una rivoluzione animalista Ricard, monaco buddhista francese di…
Sei un animale! Perché abbiamo bisogno di una rivoluzione animalista
Ricard, monaco buddhista francese di scuola tibetana e dottore di ricerca in genetica cellulare, pubblica nel 2016 il suo primo libro dedicato in modo esclusivo ai temi dell’animalismo e del vegetarianesimo: in realtà fin dalle prime pagine l’autore illustra come questi temi siano intrinsecamente legati al benessere di tutto il pianeta Terra, e di conseguenza anche al benessere della specie umana, cui appartengono i lettori che, come gli altri abitanti del Pianeta, sono animali. Filo rosso di tutto il volume è infatti la fratellanza e il senso di comunione di tutti gli esseri viventi, in un’ottica di condivisione e amore.
Per quanto riguarda lo stile di scrittura Ricard comunica in modo empatico, duro e diretto quando ce ne sia il bisogno, ma anche preciso e puntuale per quanto riguarda la citazione delle fonti (apprezzabilissimi i richiami puntuali agli articoli e ai volumi citati); quindi siamo lontani sia da una propaganda che punta solo al sentimentalismo e alla teatralità sia da un volume saggistico nel senso più freddo del termine.
Il volume affronta a 360 gradi il problema del maltrattamento e dello sfruttamento degli animali (e del pianeta Terra in generale) da parte dell’uomo: non solo la tematica dell’eccessivo consumo di carne da parte dei paesi più ricchi, tematica questa ormai presente nel dibattito occidentale, ma anche i circhi, gli esperimenti sugli animali, il traffico di specie esotiche lontano dall’habitat naturale di provenienza degli animali, il bracconaggio.
Ricard scuote la coscienza e invita se non ad una presa di posizione almeno alla consapevolezza delle conseguenze delle azioni che ognuno di noi compie: ogni settimana e ogni singolo giorno le nostre azioni devono essere frutto di scelte consapevoli e, si spera, rispettose dell’alterità tutta (il nostro prossimo, gli animali, le piante, il Pianeta), e non di stanche abitudini.
L’autore bene porta alla luce l’ipocrisia pervasiva della società occidentale per cui senza nemmeno pensare (ed è questo il punto inquietante) l’uomo e la donna del terzo millennio coccolano, curano, nutrono i loro animali domestici e allo stesso tempo addentano un hamburger che ha dietro di sé una storia di sfruttamento, dolore, sofferenza e, non per ultimo, inquinamento.
Il volume rispecchia il rigore scientifico e l’attenzione alla cura del benessere altrui che derivano dalla doppia formazione, accademica e religiosa, dell’autore; Ricard sembra parlare ad ognuno di noi, e ci invita a puntare lo sguardo sia sulle conseguenze delle nostre azioni sia al nostro interno.
Insomma, Sei un animale!Ci invita a migliorare il nostro grande Pianeta nel nostro piccolo, nel nostro quotidiano, perché giorno dopo giorno possiamo costruire una vita di attenzione e di cura di tutti gli esseri che abitano con noi la Terra.